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Luca Cosseddu

Fondali

Argento, rame, ottone, oro e opercoli di conchiglia

 

Mostri marini e antiche presenze che popolano le profondità e le coste del mediterraneo si adagiano, come licheni o coralli alle rocce, sul suolo ruvido e ossidato dell'argento; si muovono in lungo e in largo nello spazio, attirando lo sguardo dello spettatore, sanno di essere unici nella forma e nel colore, ma sanno anche che nella sfida, alla fine emergerà la superficie brillante degli opercoli di conchiglia che impreziosiscono la composizione.

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